martedì 1 agosto 2017

Il consumismo dagli anni '60 a oggi

Cos'è il consumismo secondo voi? Provate a dare una definizione.
1.Negli anni del boom economico.
Ecco cosa ne pensava Pasolini nel 1975:

Pasolini sulla societa' dei consumi, il potere e Salò from pablo marte on Vimeo.

Credete che le sue idee siano state profetiche?

Italo Calvino con il suo Marcovaldo analizza la società moderna



Di seguito potete vedere il film corrispondente alla novella letta in classe, Marcolvado al supermarket.


E qui potete ascoltare la lettura de Il bosco sull'autostrada


2.Il consumismo negli anni '60
Negli anni Sessanta si impone in Italia un costume presente negli USA già dagli anni tra le due guerre: la spesa al supermercato.
Ecco il video ascoltato in classe  QUI




3. Per saperne di più:
gli articoli su cui abbiamo discusso in classe ed altri di approfondimento (QUI, QUI)

lunedì 31 luglio 2017

Il mistero della morte di Pasolini

In una trasmissione televisiva Carlo Lucarelli presenta questo intellettuale scrittore, regista, poeta mostrando i video di alcune sue interviste.

1) Guardate il video dal minuto 9:30 al minuto 15:32 e rispondete alle domande:

- Chi è PierPaolo Pasolini?
- Da cosa è stata caratterizzata tutta la sua produzione?
- E' riuscito a denunciare apertamente i borghesi?
- Quali tipi di persone amava di più?
- Perchè è passato al cinema?
- In che senso era un intellettuale scomodo?
- Chi lo ha ucciso?


2) Il 14 sul Corriere della Sera Pasolini scriveva il suo famoso articolo che sarà poi ricordato come "Il Romanzo delle Stragi".
Un anno dopo, il 1 novembre 1975, rilascia un'intervista su "La Stampa" che, per espressa volontà di Pasolini stesso, viene pubblicata con il titolo: "Siamo tutti in pericolo"(qui). Il giorno dopo, il 2 novembre 1975 il corpo dello scrittore viene trovato privo di vita ad Ostia.
3) Qui potete ascoltare la lettura dell'articolo (Reader p.134) seguita dal servizio del Tg1 che dava notizia del suo assassinio.



Quale idea vi siete fatti della sua morte?
4) per saperne di più!
Se volete approfondire il tema cliccate QUI!

mercoledì 26 luglio 2017

Culture shock?

Di seguito trovate alcuni grafici che rappresentano le fasi dello shock culturale e dello sviluppo interculturale.








Entro martedì 1 agosto 
1. Dopo avere riflettuto sui diversi momenti del vostro soggiorno in Italia provate ad illustrare attraverso delle foto/immagini le diverse fasi del vostro adattamento culturale seguendo i modelli di Oberg e Adler e aggiungendo un piccolo commento. 

2. Composizione scritta.
Una storia da poter raccontare: Quella volta in cui me la sono cavata.
Pensa ad uno o più momenti di difficoltà in Italia e a come in qualche modo sei riuscita a venirne fuori e/o a cosa ti ha insegnato.

martedì 25 luglio 2017

L'Italia nel dopoguerra. Resistenza e Neorealismo.

1) Il seguente video raccoglie immagini e commenti sull'Italia alla fine della seconda guerra mondiale con riferimenti al cinema neorealista.
Guardatelo e prendete nota delle caratteristiche dell'Italia in quel periodo.

2) Ecco una lista dei maggiori registi del neorealismo e dei loro film:
Luchino Visconti: Ossessione (1943), La terra trema (1948), Bellissima (1951);
Vittorio De Sica: Sciuscià (1946), Ladri di biciclette (1948), Miracolo a Milano (1951), Umberto D. (1952);
Giuseppe De Santis: Caccia tragica (1946), Riso Amaro (1949);
Roberto Rossellini: Roma, città aperta (1945), Paisà (1946), Germania anno zero (1948), Stromboli terra di Dio (1949);
Pietro Germi: Gioventù perduta (1947), In nome della legge (1948), Il cammino della speranza (1950).



3) e a proposito di Resistenza...
Ascoltiamo una famosissima canzone popolare cantata dai simpatizzanti del movimento partigiano italiano (Resistenza) che combattevano contro le forze fasciste e naziste durante la Seconda Guerra Mondiale.
"Bella ciao", nella sua storia recente (dal 1968 in poi), è stata spesso considerata un inno ufficiale dei movimenti comunisti e anarchici. Per questo ancora oggi ispira molti autori italiani e stranieri . (vd. wikipedia)
Ascoltiamo la versione dei Modena City Ramblers!


Qual è il tema centrale della canzone?

La guerra a Firenze

La guerra, Ungaretti e la poesia

Oggi in classe abbiamo parlato della situazione in Italia durante la prima guerra mondiale e del rapporto guerra-poesia nel poeta Ungaretti.

1) In questo video potete capire meglio il rapporto tra Giuseppe Ungaretti le sue liriche e la guerra ed ascoltare, dalla voce stessa del poeta, un'analisi del suo linguaggio poetico.
Ascoltatelo e rispondete alle domande:


- Quali elementi sono sempre legati nella poesia di Ungaretti?
- Che tipo di rapporto ha avuto con la guerra?
- Durante la guerra dove scrive le sue poesie?
- Come rivoluziona il modo di fare poesia?
- Di fronte alla guerra quale esigenza ha sentito a livello poetico?
- Perché e in che modo ha reso essenziale il linguaggio?
- Cosa ha fatto dopo la prima guerra mondiale?


2) Ma il tema della guerra, naturalmente, non era trattato solo in letteratura. Tra le tante canzoni contro la guerra una delle più famose è la napoletana 'O surdato nnammurato del 1915.



La canzone parla di un soldato, lontano dalla sua amata perchè si trova al fronte a combattere durante la prima guerra mondiale. Interpretata da molti grandi artisti, napoletani e non-napoletani, la canzone 'O surdato nnammurato rimane indimenticabile nell'interpretazione dell'attrice Anna Magnani in un film per la televisione degli anni Settanta:






Il futurismo alle Giubbe Rosse

Questa mattina abbiamo preso un cappuccino al caffè storico Giubbe Rosse, sedendoci al tavolo originale dove i Futuristi fiorentini e milanesi  discutevano le loro idee e fondarono le riviste Lacerba e Italia futurista.





domenica 16 luglio 2017

La doppia identità di Italo Svevo


Nel suo profilo autobiografico Italo Svevo spiega le reali motivazioni di uno pseudonimo che è specchio della sua cultura e che sembra voler affratellare la razza italiana e quella germanica.
1) Ascoltate la prima parte del video sulla "condizione triestina" dopo l'Unità d'Italia. (fino al minuto 1:37)



2) Completate il testo della seconda parte del video con le parole più appropriate. (dal minuto 1:37)



3) Di seguito potete ascoltare un breve riassunto del capitolo che abbiamo letto in classe: